“Day 1” per il Festival del film di Locarno. La 66esima edizione è iniziata ieri: il primo mercoledì d’agosto, come da tradizione. 2 Guns ha aperto le danze in Piazza Grande. Ma il primo giorno di Festival ha riservato anche uno speciale omaggio alla Grecia e a Christopher Lee.
La pioggia non ha scoraggiato le migliaia di visitatori della Piazza Grande ieri sera. Dopo l’apertura ufficiale, è stata proiettata la pellicola 2 Guns, tradotto in italiano come Cani sciolti. Il temporale ha squarciato l’aria torrida dopo mezz’ora dall’inizio del film e parecchi spettatori si sono diretti verso il palexpo Fevi, allestito come cinema. Molti coraggiosi, però, sono rimasti in piazza fino alla fine.
Azione e Humor
Un agente della squadra narcotici, Bobby Trench (interpretato da Denzel Washigton), e un ufficiale dell’intelligence marittima americana, Marcus Stigman (Mark Wahlberg), lavorano fianco a fianco per sgominare un cartello della droga americano. Un giorno, però, vengono incastrati. Si ritrovano quindi nei panni dei “due buoni contro tutti” tra inseguimenti e inganni.
Questo il film presentato dall’islandese Baltasar Kormakur, regista 47enne che si sta facendo strada a Hollywood. Ma Kormakur non è nuovo al Festival. Nel 2000, Kormakur aveva infatti presentato 101 Reykjavik al Concorso Internazionale. “Fu fantastico”, ricorda il regista nella conferenza stampa “non avevo mai visto così tante persone. Sapete, – ha aggiunto sogghignando – io vengo dall’Islanda”. Il percorso di questo regista è assai interessante. Da una piccola Islanda alla grande Hollywood, se ne deve fare di strada. “Avevo un sogno da bambino: realizzare dei film. Ma la gente rideva perché in Islanda è quasi impossibile farlo. Ma poi arrivò il successo”, spiega il regista “Oggi posso dire che sto costruendo l’industria del cinema nel mio paese”.
2 Guns è un mix di azione e humor. C’è la coppia di scalmanati che non sbagliano un colpo, che escono dagli incidenti senza un graffio, che affascinano le donne e lottano per i giusti principi. C’è la buona dose di esplosioni e di battute esilaranti. Il cattivo senza scrupoli non manca. Il film è ben ritmato, ma forse troppo in certi casi. La drammaticità di certe situazioni risulta convincente, ma poco approfondita.
Insomma, un film d’azione condito con un leggero humour americano che ha convinto il pubblico del Festival.
Un’apertura speciale
Nel pomeriggio, prima dell’apertura ufficiale, si è svolto un incontro speciale nel segno della Grecia. Il pubblico ha potuto conversare con Andrea Segre e Vinicio Capossela, rispettivamente regista e attore di Indebito. Il film fa parte della selezione “Fuori concorso”. Come spiegato dal direttore artistico Carlo Chatrian, si è voluto così dare alla Grecia il proprio riconoscimento. Spesso oggigiorno è considerato un paese in crisi, ai margini nell’Europa. Eppure l’Europa, ha ricordato Chatrian, deve molto a questo paese.
Un altro appuntamento, che ha suscitato molti applausi nel pubblico, è stata la premiazione di Sir Christopher Lee con L’Excellence Award Moët et Chandon. Il pubblico in Piazza l’ha acclamato soprattutto per i suoi ruoli nei panni del conte Dooku (Star Wars) e Saruman (Il Signore degli anelli). L’attore britannico ha espresso il suo ringraziamento in italiano, onorando le sue origini.
Gli appuntamenti in Piazza Grande continuano stasera alle 21.30 con Vijady and I, del regista Sam Garbarski.
Laura Dick