“Non fare oggi quello che Potresti fare domani”

Un proverbio spagnolo recita: “Domani è spesso il giorno più occupato della settimana”. Non c’è niente di più vero: basti pensare a quanto sovente capiti di rimandare al giorno successivo qualcosa che si sarebbe potuto fare benissimo il giorno stesso, e tutto per semplice pigrizia. Questo, però, non rappresenta che la punta dell’iceberg, siccome la pigrizia non si trova solamente nell’atto di posticipare, bensì in ogni singola azione che ci permette di risparmiare tempo ed energie. Vi è mai capitato di continuare a guardare un programma in tv che non vi piaceva solamente perché il telecomando era fuori dalla vostra portata e voi eravate troppo comodi per alzarvi a prenderlo? Oppure di ordinare cibo a domicilio piuttosto di mettervi ai fornelli e pulire i piatti dopo cena? La pigrizia è ovunque. La natura stessa è pigra. Basti pensare ai volatili, che sfruttano le correnti d’aria per non battere le ali e facilitare il volo, oppure a quei piccoli uccellini che liberano ippopotami e rinoceronti dai parassiti, i quali, pur di non perdere la loro fonte di nutrimento, non abbandonano il dorso del loro ospite neppure per compiere il corteggiamento e l’accoppiamento. Tra tutti gli esempi di pigrizia, non si può non citare la mente umana. Se il nostro cervello avesse avuto un pizzico di voglia in più non avrebbe creato gli stereotipi, che ci permettono sì di risparmiare tempo ed energie nell’interpretare le nuove informazioni, ma spesso ci spingono anche a trarre conclusioni affrettate e sbagliate. A volte capita addirittura che la pigrizia ci porti a essere manipolati; esiste infatti una teoria secondo la quale sarebbe più facile influenzare una persona stanca e svogliata, piuttosto che una attiva e concentrata.

In conclusione, sembrerebbe meglio non abbandonarsi totalmente alla pigrizia, ma attivarsi e superare quei limiti che essa ci impone, al fine di poterci godere appieno quel film che tanto ci piace, cambiando canale, oppure gustare quel buon piatto cucinato con le nostre mani, invece del solito cinese a domilicio. Come in tutte le cose, è necessario trovare una via di mezzo tra lo stressante “devo finire tutto entro oggi” e il procrastinante “non ho voglia, posso farlo domani”, così da costruire un equilibrio. Anche se a volte, diciamocelo, è bello essere semplicemente pigri.